giovedì 31 gennaio 2008

Periodo di cambiamenti...e invece no!

Sembrava che questo febbraio dovesse cominciare all'insegna del cambiamento - nuovo lavoro tanto per cominciare, la speranza di andare finalmente al concerto di Ligabue - ma in realtà è rimasto tutto uguale!

Studio, esami in vista, lezioni ancora lontane (ma nemmeno così tanto), progetti da portare avanti, sempre meno tempo per creare (a parte ieri sera che finalmente sono riuscita a combinare qualcosa) niente lavoro e niente concerto... e la necessità di giornate che durino almeno una quarantina di ore per poter fare tutto quello che vorrei!!

Ma le ore sono solo 24, e ogni tanto dovrò anche dormire no??

Qualche giorno fa mi sono portata dietro per un po' una sensazione strana di incertezza sul futuro...su che fare,come farlo, quando...
Chiedersi se le scelte che sto facendo nella mia vita siano tutte giuste.
La speranza che tutto vada bene.
La voglia di fare. Tanto.

Ma non la voglia di studiare...non oggi.
Voglia di studiare dove sei???

4 commenti:

fede_g ha detto...

Te l'ho già scritto nella mail..ma lo metto anche qui, nel tuo personale posticino nel mondo...

Bettina,
è un momento in cui tutti (IO DI SICURO!!) facciamo bilanci e guardiamo avanti nella speranza
di vedere un futuro più colorato, nella speranza di non aver sbagliato tutto, nella speranza di imbatterci, un giorno, nell'occasione che
ci cambia la vita..

Se capita la mattina in cui ci svegliamo guardando il mondo positivamente questa speranza ci sembra vera e tangibile..ci sembra che tutto sia possibile, che il nostro futuro sarà sicuramente grandioso..

poi però ci sono anche i giorni tristi, quelli in cui tutto sembra nero e il pessimismo pervade ogni nostro pensiero..
ecco, in quei giorni non possiamo fare a meno di crucciarci per le nostre scelte..e di buttarci ancora più giù..

però, come dice il nostro AMATO J.D.
"La cosa peggiore è pensare a che sarebbe successo se le cose fossero andate diversamente"

Ed è per questo che in quei momenti dobbiamo solo chiudere gli occhi e immaginare che quel giorno passerà, che domani sarà meglio, che ciò che è stato è stato ed ora tocca a noi rimboccarci le maniche e costruire un bellissimo grattacielo sulle fondamenta che abbiamo gettato!

Ti saluto lasciando parlare ancora una volta il saggio Dorian...

Io non credo nel destino, molto dipende da noi e ad ogni azione corrisponde una reazione, dopotutto, anche l’evento più insignificante come il battito d’ali di una farfalla può cambiare ogni cosa, a volte in meglio, anche se all’inizio non sembra. Ma con tanta parte della vita affidata al caso non puoi fare a meno di chiederti: ”E se fosse andata in un altro modo?"

...UN BACIONE..

Bettina ha detto...

Certo che il nostro J.D. è proprio saggio!! =)

è vero..con i "se fosse stato così..." o "e se avessi fatto questo?"... non si va proprio da nessuna parte!

Trovarsi a riflettere o fare bilanci è normale! E' tutta una questione di scelte che facciamo in ogni momento della nostra giornata..
Ma per certe cose non ci resta che aspettare e vedere che succede!

...Oggi mi sono svegliata ottimista però!

UN BACIO GRANDE!

(e grazie del supporto, come sempre!)

Anonimo ha detto...

Sicuramente la voglia di studiare non è passata di qui :P
Cmq posso chiedere a qualche mio amico all'università se l'ha vista! Così la diviamo in due...

Danilo

Bettina ha detto...

Grandissimo!! Se la trovi fammelo sapere...io continuo a cercare! =P

Ti amo!!!